Giarre. Mercoledì 4 la comunità parrocchiale "S. Francesco" vivrà un momento particolarmente importante della propria storia: la sepoltura privilegiata di padre Ambrogio, sacerdote cappuccino e cittadino onorario di Giarre, parroco della stessa comunità dal 1942 al 1969. La salma giungerà in piazza San Francesco alle ore 17, alla presenza del sindaco, del ministro provinciale dei cappuccini, fra Luigi Saladdino, il parroco padre Diego Sorbello e delle autorità. Alle 18, presiederà la celebrazione mons. Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti. Seguirà la sepoltura in un vano predisposto nella cappella della Madonna, dentro la chiesa, che sarà adornato da un pannello di piastrelle di ceramica di smalto bianco, dipinte a mano dalle nipoti di padre Ambrogio, Anna Maria e Maria Pia Pepe. Padre Ambrogio, durante la sua permanenza a Giarre, si distinse per il servizio ai poveri e al Vangelo, allungò la chiesa di 14 metri, realizzò sacrestia e oratorio, trasformò l'orto dei frati in campo sportivo.