Cefalù




Convento dei Cappuccini
Piazza San Francesco 
90015 Cefalù (PA)
Tel 0921-421285





 

Anno di fondazione: 1588
Titolo: San Francesco d’Assisi

 
Funzione Pastorale attuale:
Pastorale parrocchiale e Attività caritativa

 

Sante Messe
 Feriale:       ore 10:00 e ore 19:00 Chiesa s. Francesco
 ore 17:00 Chiesa Santa Maria (ottobre - maggio) 
 Festivo:     ore 18:00 Chiesa san Francesco (ottobre - marzo)
 ore 19:00 Chiesa san Francesco (aprile - settembre)

 

Storia: Nel 1588, per l’utilità dei Frati di Gibilmanna, fu costruita in Cefalù una Infermeria su locali comprati e messi a disposizione da Mons. Francesco Gonzaga, Vescovo di Cefalù. Questa prima casa sorgeva dietro la Cattedrale, accanto alla Chiesa di S. Maria Odigitria. Dopo la soppressione delle Corporazioni religiose del 1866, un nuovo Ospizio per i Frati di Gibilmanna si ebbe a partire dal 1889 nei pressi della stazione ferroviaria. Nel 1956 il Comune di Cefalù chiese ai Frati la loro casa e l’orto attiguo per costruirvi un edificio scolastico, offrendo in permuta il Convento di S. Antonino dei Frati Conventuali, di proprietà al Comune dopo la soppressione del 1866. La Chiesa dedicata a S. Francesco, attigua al Convento, rimase in proprietà della Diocesi che la elevò a parrocchia. 
Nel 1974 a Cefalù si costituì una Fraternità formativa autonoma da Gibilmanna. Nel 1982 il Vescovo affidò la parrocchia ai Frati Cappuccini per 9 anni, che conseguentemente la riconsegnarono il 3 ottobre 1992. La cura pastorale della Parrocchia venne ripresa nel 1998.

Fonti e Bibliografia

BONAVENTURA SEMNARA DA TROINA, Breve ma certa veridica notizia, 2020, 54-57; Bollettino Ufficiale della Provincia  di Messina dei Frati Minori Cappuccini, n. 38 (1959) 24-26; n. 54 (1966)48-49; n. 89 (1996), N. 98 (2005) 185-186; Lexicon cap., 192; FILIPPO DA FIRENZE, Relazione dello Stato di tutti i Conventi i conventi cappuccini d’Italia, II, 58, Ms. in Archivio provinciale dei Cappuccini di Firenze, 112; GESUALDO DA BRONTE, Il Santuario di Maria SS. di Gibilmanna, Catania, 18622, 129-135; B. PASSAFIUME, De origine Ecclesiae cephaleditanae… descriptio, Venezia, 1646, 40.

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