Taormina-Villagonia





Convento dei Cappuccini
Via Nazionale 188
98014 Mazzarò di Taormina (ME)



Anno di fondazione:
1915 
Titolo: Madonna di Pompei

 Funzione Pastorale attuale:
Servizio ministeriale dei Frati di Messina nei giorni 
 

 Sante Messe
 Festivo:       09:30 


Storia:
Verso la fine del 1910, su richiesta dell’Arcivescovo di Messina, il Ministro provinciale dei Cappuccini inviava a Giardini il P. Antonio da Patti per assumere la cura della Parrocchia Maria SS. Raccomandata. Egli si prese cura anche di una piccola Cappella, dedicata alla Madonna di Pompei, sita a Villagonia, in Comune di Taormina, di proprietà della famiglia Lecomte, di origine belga. Il 31 ottobre del 1914, la Signora Carolina Lecomte, Terziaria Francescana, cedeva regolarmente ai Frati la Cappella ed alcuni locali. Il 2 gennaio del 1915 iniziarono i lavori del nuovo Convento, che veniva ultimato ed inaugurato il 28 dicembre dello stesso anno. L’11 luglio del 1920 fu demolita la Cappella e si diede inizio ai lavori della costruzione della nuova Chiesa, che fu solennemente inaugurata il 28 novembre del 1926. 
I frati sono rimasti in questo nuovo Convento fino al 2002, a servizio delle Parrocchie Maria SS. Raccomandata e Immacolata, nel vicino Comune di Giardini. In tale anno, riconsegnate le due parrocchie all’Arcivescovo di Messina, non fu più costituita la Fraternità nel Convento di Taormina-Villagonia.
Con regolare contratto di locazione il Convento e la Chiesa sono stati affidati alla Associazione San Damiano. La fraternità di Messina cura il servizio domenicale e festivo nella Chiesa dei Cappuccini di Taormina-Villagonia. Convento e Chiesa sono in fase di restauro.

Fonti e Bibliografia

AGOSTINO DA GIARDINI, I Frati Minori Cappuccini in Taormina e Giardini, Milazzo, 1965; Atti della Provincia (1915) N. 138, 139 p. 208. 209, in APCME; F. FIORE- G. LIPARI, Catalogo delle edizioni del XVII secolo. I. La Biblioteca provinciale di Messina, Messina, 2003, 3 v.; GIUSTINO DA PATTI, Cenni storici sui Conventi cappuccini della Provincia messinese. Frati, Scrittori e opere, Dattiloscritto in APCME; G. LIPARI, Incunaboli e cinquecentine della Provincia dei Cappuccini di Messina, Messina, [1995], 2 v.

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