Cognome: Colò
Luogo di nascita e data: Nicosia 22.11.1772
Ingresso nell’Ordine: Mistretta 16.5.1799
Professione perpetua: Mistretta 16.5.1800 
Morte: Palermo 22 febbraio 1843
Incarichi nell’Ordine: Procuratore della Provincia a Palermo, Vice postulatore della Causa di Beatificazione e Canonizzazione di S. Felice da Nicosia - Lettore
Attività svolte: Lettore, Pittore

Osservazioni particolari: Agostino Gallo (1790-1872), nelle sue notizie sui Pittori siciliani, riferisce che P. Bonaventura nacque a Nicosia nel 1776, ma nel documento della professione nell’Ordine Cappuccino si dichiara che in quel momento egli aveva 28 anni e che era nato nel 1772. Il padre fu il Notaio Paolo Colò. Coltivò le scienze naturali, la pittura, sotto la guida del Garigliano (1727-1797), e le arti meccaniche. Di P. Bonaventura, come pittore, parla anche il Beritelli La Via, nelle sue Notizie storiche di Nicosia. Per la Chiesa dei Cappuccini di Collesano dipinse i quadri di S. Crispino da Viterbo e di S. Veronica Giuliani; dipinse ancora altri quadri per altri Conventi della Provincia.
Nella Chiesa dei Cappuccini di Nicosia si hanno di lui: un quadro che rappresenta La Madonna che dona il Bambino a S. Felice da Cantalice, ed il quadro di S. Girolamo dipinto nel 1805. Vengono attribuite a lui altre due tele: l’Immacolata, che si trova all’interno del Convento di Nicosia, e la Madonna col peccatore, che si trova nella Casa natale di S. Felice da Nicosia. A Gibilmanna, nella sala Giorgio La Pira, vi sono quattro quadri che rappresentano quattro dottori della Chiesa, fra cui S. Girolamo, una copia perfetta di quella di Nicosia. Sembra che anche gli altri tre Dottori (S. Agostino, S. Gregorio Magno…) siano anche di P. Bonaventura.