Necrologio

“La fede nel Cristo risorto sostiene la nostra speranza e mantiene viva la comunione con i fratelli che riposano nella pace di Cristo. Uniti in uno scambio di doni spirituali, nella celebrazione dell’Eucaristia e nelle nostre preghiere raccomandiamo a Dio misericordioso tutti i defunti. Con riconoscenza e sentimento di carità, offriamo suffragi particolari secondo quanto stabilito nelle Ordinazioni dei Capitoli generali”.
Questo dettato delle Costituzioni dei Frati Minori Cappuccini (n. 51,2) è una sorta di professione di fede nel mistero della Comunione dei Santi. Appunto da tale convinzione di fede che accompagna tutta la storia cappuccina è scaturita, sin dal secolo XVIII, la consuetudine del Necrologio e molte circoscrizioni dell’Ordine si sono progressivamente dotate di un tale sussidio per ricordare, giorno dopo giorno, i fratelli defunti e raccomandarli nella preghiera all’amore misericordioso del Padre.
Questa attenzione è stata sempre viva anche nella Provincia di Messina e diversi Frati si sono adoperati affinché il ricordo dei fratelli defunti non andasse perduto. Tra i tanti, basta ricordare fr. Vincenzo da Gratteri, che a suo tempo compilò un Necrologio, e l’opera di un Anonimo dal titolo L’agape di carità. Devoto omaggio da un Religioso sacerdote A suffragio solidale perpetuo Ai Defunti Confratelli della Religiosa Provincia di messina - Anno 1926. In tempi a noi vicini, precisamente nel 1985, il compianto P. Candido Chichi da Geraci Siculo pubblicò il Necrologio dei Religiosi Cappuccini di Messina, preoccupandosi poi egli stesso di aggiornarlo nel 2005.
Adesso Frate Fiorenzo Fiore, attraverso diligente ricerca ha reperito nuova documentazione, sia inedita che a stampa, che gli ha consentito di compilare nuovamente il Necrologio della Provincia dei Frati Minori Cappuccini di Messina.