Osservazioni particolari: Fu inviato dai Superiori a Bologna, dove si perfezionò negli studi letterari, filosofici e teologici. Dopo la ordinazione sacerdotale rimase ancora sette anni a Bologna. Ritornato in Sicilia, dove già era operante la legge di soppressione delle Corporazioni religiose, si ritirò nell’Ospizio di Pistunina, alla periferia di Messina, dedicandosi al ministero pastorale. Ricostituite di nuovo le Comunità religiose, fu eletto definitore provinciale e destinato alla Comunità di Milazzo con l’incarico di Lettore. Nel 1895 fu eletto Ministro provinciale. A seguito della morte del P. Giacinto da Troina, Definitore Generale, fu nominato a succedergli nella carica, che espletò per dieci anni. Rientrato in Provincia, morì sotto le macerie del Convento di Messina, distrutto dal tremendo terremoto del 28 dicembre 1908.