Nome civile: Paolo
Cognome: La Greca
Luogo e data di nascita: Troina 23.4.1843
Ingresso nell’Ordine: S. Marco d’Alunzio 21.6.1858
Professione temporanea: S. Marco d’Alunzio 22.6.1859
Professione perpetua: Bronte 22.6.1864
Ordinazione sacerdotale: 1866
Morte: Roma 14.11.1896
Incarichi nell’Ordine: Lettore - Definitore Provinciale (1885) – Custode generale (1895) - Definitore Generale
Attività svolte: Insegnamento – predicazione -  scrittore 

Osservazioni particolari: Nel 1864, emessi i voti solenni, lascia la Sicilia e va nella Provincia Toscana, a Firenze per completare il corso teologico. Nel 1866 viene inviato a Senigallia (Marche) per lo studio della sacra eloquenza, sotto la guida del P. Francesco da Loreto, che poi fu Predicatore Apostolico e Vescovo. Terminato il Corso passò a Tivoli per impartire corsi di eloquenza agli studenti della Provincia romana. Diventa anche collaboratore delle Riviste L’Ateneo religioso di Torino e L‘Eco di S. Francesco di Napoli, dove pubblica diversi articoli che poi raccoglierà in volume dato alle stampe nel 1880.  Nel 1875 ritorna in Sicilia e, su invito del suo ex Lettore P. Gesualdo da Bronte, fissa la sua dimora a Bronte, dove si diede allo studio e all’attività apostolica nella nostra Chiesa. Abbandonò ben presto Bronte e si trasferì a Troina dedicandosi alla predicazione. Predicò diverse quaresime nei paesi vicini, incidendo profondamente nella vita dei suoi ascoltatori. Nel 1883 riceve l’incarico di Segretario del Cardinale Guglielmo Massaia, per aiutarlo nella composizione delle sue Memorie. Il Massaia di suo pugno scrisse le Memorie in cinque volumi, che poi P. Giacinto predispose, con un lavoro intenso e immane, in 12 volumi, dandogli forma letteraria. La pubblicazione ebbe un successo enorme. I manoscritti dei 12 volumi pubblicati si trovano nel Convento dei Cappuccini di Troina, in un piccolo Museo massajano, che raccoglie diversi oggetti donati dal Massaia al P. Giacinto. Pur preso dal lavoro della pubblicazione delle memorie del Massaia, non dimenticò il Convento del paese natio, che contribuì a riacquistare e a dotarne la Biblioteca di moltissimi volumi.  Morì a Roma ad appena 53 anni di età. Sepolto al Verano di Roma, successivamente la sua salma fu trasferita nella Chiesa del Convento di Frascati, accanto a quella del Cardinale Massaia.

Pubblicazioni: 
- libri: Sull’Eloquenza sacra. Giudizi e precetti. Siena, 1880
- articoli (più importanti): La predicazione dell’Avvento in L’Ateneo religioso, 6(1874) 379;  Metodo francese e metodo italiano nei Panegirici, in L’Ateneo religioso 7(1875)212-214; Della predicazione sui Misteri, in L’Ateneo religioso 7(1875)394-395; Storia del Panegirico in L’Ateneo religioso, 8(1876) 90; Sulle difficoltà dell’eloquenza, in L’Ateneo religioso, 8(1876)275, 282-283, 307, 314-315, 339, 372, 402, 412.; Della brevità nel  predicare in L’Ateneo religioso, 12(1880)203-204, 227