Dionigi da Adrano



Nome civile: Carmelo
Cognome: La Mela
Luogo e data di nascita: Adrano 23.10.1911
Ingresso nell’Ordine: Petralia Sottana 31.10.1926 
Professione temporanea: Petralia Sottana 1.11.1927
Professione perpetua: 13.11.1932
Ordinazione sacerdotale: Messina 3.11.1935
Morte: Catania 28.6.1984
Studi di specializzazione: Diploma di Pittura presso la Scuola Beato Angelico di Milano
Incarichi nell’Ordine: Guardiano (1971-1974). Definitore (1965-1968).
Attività svolte: Pittore. Parroco

Osservazioni particolari: Fin da giovane, negli anni della formazione, manifestò il suo amore per l’arte. Ordinato sacerdote, fu inviato a Napoli a scuola di un Pittore, e dopo un anno, si recò a Milano per frequentare il Corso d’Arte presso la Scuola Beato Angelico. Partecipò alla seconda Guerra mondiale come Cappellano militare (1940-1944), facendosi apprezzare per il suo stile attento alle persone e per la sua generosità. Finita la Guerra, tornò ad Adrano e cominciò a mettere in cantiere la sua arte: eseguì un quadro della Madonna di Fatima per la Chiesa di S. Pietro, ed una pittura per la Chiesa dello Spirito Santo. Gli anni 1949-1959 sono il decennio più fecondo della sua vita di artista. Egli li trascorse a Messina, mettendo a frutto la sua preparazione al servizio della nostra Chiesa “Madonna di Pompei”: vi dipinse le tele con i misteri del Rosario, disposti lungo le pareti della navata centrale, ed affrescò il catino dell’abside con l’ultimo mistero glorioso: l’Incoronazione della Beata Vergine Maria. Diede anche il suo apporto per i progetti di arredamento della Chiesa: la macchinetta dell’altare maggiore, gli altari laterali con relative pitture (S. Cuore, S. Felice da Nicosia, S. Elisabetta d’Ungheria, S. Francesco, Battesimo di Gesù), il pulpito di marmo con relativa scala in ferro battuto, confessionali, ecc. Eseguì altre pitture per le Chiese delle Suore Cappuccine del S. Cuore di Giampilieri (ME) e Scillichenti (CT). Trascorse gli anni della sua maturità ad Adrano, dove, sino alla morte, esercitò l’ufficio di primo parroco della parrocchia di S. Maria degli Angeli (1970-1984), in cui profuse il meglio delle sue doti di religioso, di sacerdote e di pastore, creando la Scuola di S. Maria degli Angeli, che per molti anni fu punto di riferimento della popolosa parrocchia.

Fonti e Bibliografia

Descriptio localis et personalis Fratrum Minorum S. Francisci Capuccinorum. Provincia Messanensis, in APCME.
Bollettino Ufficiale della Provincia dei Frati Minori Cappuccini, 49(1984)227-230; C. CHICHI, Necrologio dei religiosi della Provincia di Messina dei Frati Minori Cappuccini, Messina, 1985, 98.