Nome civile: Giacomo Antonio
Cognome: D’Angelo
Luogo e data di nascita: Alì 1701
Ingresso nell’Ordine: 1717
Professione perpetua: 1718
Morte: 20.9.1768
Incarichi nell’Ordine: Guardiano (1754) – Maestro dei Novizi
Attività svolte: Maestro Novizi

Osservazioni particolari: Educato nel Convento del suo Paese, dov’era ancor viva la fama dello zio Fra Serafino seniore, e seguita la vocazione cappuccina, svolse per tanti anni il delicato compito di Maestro dei Novizi nel Convento di Catania. Buon predicatore, cultore di storia, e non digiuno degli studi classici, a lui si rivolse il dotto Abate Vito Amico che aveva bisogno delle notizie storiche d’Alì da inserire nel suo Lex. cap. topographicum siculum. Padre Serafino il 1° maggio del 1754 completava e consegnava l’opera che ha ancora dei pregi per le notizie che contiene. L’opera, dal titolo: Della Storia di Alì e suo Territorio –ovvero – sua Fondazione ed origine – e quanto in essa si racchiude e sic ontiene. Trattato unico. Descritto e diviso in undici capitoli e cento paragrafi cifrati con suo numero – con due tavole, una sul principio dei capitoli – e l’altra nel fine delle cose più notabili- Di – Fra Serafino d’Alì – Predicatore Cappuccino e Maestro dei Novizi – e più volte Procuratore Generale, - Visitatore di tutte le chiese di Alì – e dall’istesso – Diretto e consegnato all’impareggiabile merito – del Rev.mo Padre D. Vito d’Amico- lettore, decano e Priore cassinese in Monreale – e canonico di Palermo. Dato in Alì a 1 maggio 1754, fu pubblicata nell’Archivio Storico Messinese da Gaetano La Corte Cailler, nelle Annate IX e X-XV, con Prefazione, Note. Nel 1912 uscì in volume col titolo Della storia della terra di Alì e del suo territorio in provincia di Messina, Messina, 1912. P. Andrea da Paternò parla anche di una composizione in quarta rima sui Novissimi, che allora si conservava manoscritta nella Biblioteca dei Cappuccini di Alì, ma che oggi risulta dispersa. 

Pubblicazioni: 
- libri: Della storia della terra di Alì e del suo territorio in provincia di Messina, [Ms. 1754] Messina, 1912.