Mistretta

Anno di fondazione cappuccina: 1569
Anno di soppressione civile: 1866 
Titolo: Santa Maria degli Angeli

Storia: Il convento, prima monastero di monache ritiratesi in città, concesso ai Frati dai Giurati il 3 aprile 1569, venne fondato nel 1569. Nel 1604 fu iniziata la chiesa nuova. Successivamente nel corso degli anni: 1656, 1675, 1687, vi furono altri interventi sul Convento per ampliarlo e adattarlo alle esigenze dei Frati. 
Nel convento di Mistretta fece il Noviziato S. Felice da Nicosia. 
Dopo la soppressione del 1866 il Convento non fu più riacquistato; nel 1872 fu trasformato in Carcere e in caserma militare, mentre l’orto fu trasformato in Villa Comunale. Nell’Archivio generale dell’Ordine dei Cappuccini, esiste la pianta del Convento e dell’orto, eseguita da Fr. Vincenzo Bruno da Catania (1805-1890).  La ricca biblioteca del Convento passò alla locale Biblioteca Comunale.

Arte: La Chiesa è ricca di opere d’arti. Fra le quali: il grandioso quadro dell’altare maggiore che riproduce la Madonna degli Angeli, opera di Scipione Pulzone (1550 ca. -1598) del 1588; una Sacra Famiglia e musici  di Antonio Catalano il Vecchio (1560-1630) del 1599; una tela, forse di Matthias Stomer (1600- + dopo 1655), con Cristo alla Colonna (copia o replica di quella dell’Oratorio del Rosario di Palermo);  una tela che rappresenta Santi Cappuccini (s. Felice da Cantalice, S. Fedele da Sigmaringa, S. Giuseppe da Leonessa – B. Bernardo da Corleone) di Ignoto del sec. XVIII; Madonna col Bambino, S. Felice da Cantalice ed Angeli del P. Feliciano da Messina (1610-1663) del 1655 (cm 250 x 166); S. Antonio da Padova di Ignoto del sec. XVII; Deposizione dalla Croce di ignoto del sec. XVII; Santa Caterina di Ignoto del sec. XVII; S. Agnese di Ignoto del sec. XVII; S. Agata di Ignoto del sec. XVII, S. Barbara riferibili al pittore Benedetto Berna da Capizzi (fine XVII). Inoltre vi è una splendida Custodia, opera dei Mistrettesi Giovanni Biffarella e Frate Bernardino da Mistretta Cappuccino che la eseguirono nel 1742.

Fonti e Bibliografia

Archivio di Stato di Messina. Fondo corporazioni religiose soppresse: Cappuccini-Mistretta,  N. 53; Archivio storico Comunale di Mistretta, Deliberazioni consiliari,  v. 14 (14 gennaio-17 novembre 1866), n. 2: verbale della seduta straordinaria del 17 novembre 1866; Bull. Cap. III, 323; Lex. cap., 1155; BONAVENTURA DA TROINA, Breve ma certa veridica notizia, 75-78, in BPCME; ANDREA DA PATERNÒ, Notizie storiche, I, XXXVII-XXXVIII; COMUNE DI MISTRETTA Chiesa di S. Francesco. Mostra delle opere d’arte restaurate 5-25 agosto 1984. Messina., 1984; V. CRISCUOLO (ed.) I Cappuccini e la Congregazione romana dei Vescovi e Regolari,  III, 380; FILIPPO DA FIRENZE,  Fondazioni de’ Conventi, II, 79, Ms in Archivio provinciale dei Cappuccini di Firenze;   GIUSTINO DA PATTI, Questioni Bizantine e Quaestiunculae, Dattiloscritto in APCME;  MANGANARO  Mario (a cura) Complessi religiosi nella Provincia di Messina. Rilevamenti. Messina, Sicania, 2005; MARIANO D’ALATRI [ed.], Inchiesta 1650, III, 28; S. PAGLIARO-BORDONE, Mistretta antica e moderna, Mistretta, 1902;  S. PAGLIARO-BORDONE, Mistretta antica e moderna, Nuovi Studi, Nicosia, 1904; S. RONDINE Suppellettili liturgiche nelle Chiese francescane di Mistretta.  Tesi di Laurea. Università degli Studi di Palermo – Facoltà di Lettere e Filosofia – Corso di Laurea in Scienze e tecnologia dell’arte. A.A. 2008-2009; E.  Scrima, “Del luogo de’ PP. Cappuccini di Mistretta”. Libri dal Convento di S. Maria, Vat. lat.  11323 in Dalla notitia librorum degli inventari agli esemplari. Saggi di indagine su libri e biblioteche dai codici Vaticani latini  11266-11326, Edizioni Università di Macerata, 2009, 447-486; E. SCRIMA, Le Biblioteche claustrali della Provincia di Messina tra ‘unità’ e dispersione, Tesi di dottorato, 2014, 150-154.