alla mensa della parola - XXVIII Per annum 2020

La parabola al centro della liturgia odierna fa il paio con quella udita domenica scorsa. Diversa è l’immagine, là la vigna, qui il banchetto, e pure l’azione è piuttosto diversa.
Nel caso della vigna, i servi affittuari nella loro ingordigia padronale, presumendo con ciò di mettere le mani sulla vigna, pretesa come loro eredità, arrivano ad uccidere chi era stato mandato a richiedere da loro i frutti, incluso il figlio-erede che, nella loro speranza, avrebbe risolto per sempre il problema di chi era il vero padrone.
Nel caso del banchetto nuziale, invece, gli invitati si limitano a non presentarsi per le più svariate ragioni, dimostrando con ciò di non essere interessati all’invito, anche se pure alcuni di loro arrivano ad uccidere.

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