alla mensa della Parola - V domenica di Quaresima – A – 2020

La prima parte del Vangelo di Giovanni, quella che inizia subito dopo il prologo (1, 1-18) e che si conclude col capitolo 12, comunemente viene chiamata il “Libro dei segni”, perché l’evangelista vi distribuisce sette miracoli compiuti da Gesù. 
Il “segno” però è più di un miracolo. Il “segno” è un fatto straordinario che non riguarda solo la guarigione fisica, ma soprattutto ciò che in essa si rivela. Nel miracolo, o “segno”, c’è la rivelazione dell’identità della persona di Gesù. “L’inizio dei segni” avviene a Cana di Galilea con il cambiamento dell’acqua in vino, e Gesù si rivela come lo sposo della Chiesa.

vai alla pagina

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Do il consenso