Nome civile: Santo
Cognome: Dina
Luogo e data di nascita: Gangi 10.1.1916
Ingresso nell’Ordine: Petralia Sottana 11.1.1931
Professione temporanea: Petralia Sottana 12.1.1932
Professione perpetua: Messina 17.1.1937
Ordinazione sacerdotale: Messina 30.7.1939
Morte: Cefalù 28.8.1997
Studi di specializzazione: Laurea in Diritto Canonico (1943). Diploma di Avvocato Rotale (1945).
Incarichi nell’Ordine: Lettore (1943-1968) – Segretario provinciale (1950-1968) - Definitore provinciale (1956-1959) – Membro della Commissione per la revisione delle Costituzioni dell’Ordine (1964) – Perito nel Capitolo Generale Speciale del 1968.
Attività svolte: Cappellano dell'Ospedale Margherita (1948-1950) - Cappellano dell’Istituto Geriatrico Ancelle Francescane del Buon Pastore di Roma (1973-1994) – Presidente del Tribunale Diocesano di Messina e Giudice del Tribunale Regionale di Palermo (1950-1960) – Presidente del Tribunale ecclesiastico a Messina nella causa sulle virtù eroiche del Servo di Dio Don Luigi Orione (1965-1967) – Difensore del Vincolo presso la Rota Romana (1970-1994) – Commissario presso la Congregazione dei Sacramenti per la discussione delle cause matrimoniali super rato e non consummato – Docente di diritto processuale canonico presso il Pontificio Ateneo Antoniano (1975-1977) – Presidente della Commissione storica nel Tribunale ecclesiastico di Messina, nella causa sulle virtù eroiche del Servo di Dio Annibale Maria Di Francia (1983-1985) – Pubblicista.

Osservazioni particolari: P. Bonaventura era un Frate molto semplice, amante della vocazione, accogliente. Dall’elenco delle attività da lui svolte emerge con immediatamente che egli dedicò interamente la sua vita al servizio dell’Ordine, della Chiesa e della cultura. Visse con sofferenza la partecipazione alla Commissione per la revisione delle Costituzioni dell’Ordine Cappuccino e dopo il Capitolo Generale del 1968 partecipò alla esperienza di Fabriano (1968-1973). Nel 1974 si trasferì a Roma e vi rimase fino al 1994. Fin dal 1946 collaborò, con articoli su diritto ecclesiastico, diritto canonico, teologia morale, storia, ecc. (oltre duecento articoli), alle riviste: Palestra del Clero, Perfice Munus, Messina ieri e oggi, Jus seraphicum, Vita Minorum, L’Amico del Clero, Tertius Ordo. Diede inoltre la sua collaborazione al Dizionario di teologia morale e pastorale (1962) e al Dictionarium morale canonicum (1962), curando per l’uno e per l’altro delle voci specifiche. Fu consulente della Conferenza Italiana Superiori Maggiori (CISM), membro dell’Associazione dei Moralisti italiani. Fu membro di diverse Accademie nazionali ed internazionali, dalle quali ebbe diversi riconoscimenti: medaglia d’oro al merito nel 1967 da parte dell’Accademia delle Scienze di Roma; medaglia nel 1972 da parte dell’Accademia Internazionale de Il mondo libero; medaglia d’argento nel 1972 al merito, come scrittore, da parte dell’Accademia Il Convivio Letterario; ecc. Nel 1971 conseguì il premio alla cultura da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri d’Italia. Ultimo frutto della sua operosità il profilo storico-biografico di Costanza di Svevia, ai fini della beatificazione: opera rimasta inedita per la sopravvenuta morte di P. Bonaventura.

Repertori bibliografici: Chi scrive. Repertorio Bio-Bibliografico e per specializzazioni degli Scrittori Italiani, Milano, 1966; Libro bianco della cultura italiana, Roma, 1970; Lui chi è? - Torino,  1971;  Poeti, scrittori, artisti degli anni 70, Firenze, 1970; Scrittori italiani odierni, Cosenza, 1969.

Pubblicazioni: La povertà francescana in Italia, Catania, 1953; Gli Ecclesiastici in Italia, Alba, 1958; I missionari cappuccini della Provincia di Messina, Catania, 1961. 
Scritti inediti: Elenco e notizie storiche sui Frati Cappuccini di Gangi, 1997, Dattiloscritto in Archivio del Convento dei Cappuccini di Gangi; Profilo storico-biografico di Costanza di Svevia, Dattiloscritto in Archivio del Convento dei Cappuccini di Gangi.